Il vitigno del pecorino viene da lontano, da modi di vivere antichi e ricchi di fascino, e affonda le sue radici nelle terre del centro Italia. Intorno al 1200 sono i monaci benedettini del convento di Arquata del Tronto che individuano in questo vitigno un generoso dono della terra. Un dono capace di produrre un vino nobile, adatto ai momenti solenni e alle occasioni conviviali. Un vino con un’indole frizzantina, quasi piccante, simile alle sensazioni scaturite da un altro importante prodotto delle terre marchigiane e abruzzesi: il formaggio pecorino. é così che il vino Pecorino entra nell’elenco delle meraviglie della coltura e tradizione, e si diffonde in tutto il territorio che dalle pendici dell’Appennino arriva fino alle zone quasi pianeggianti dell’Abruzzo, nelle terre di Chieti. Viaggia insieme al suo cumpare formaggio, pronto a stupire palati, a donare la freschezza e la piacevole piccantezza che un vino così ricco di storia (e di gusto) sa donare.
Di questo vino si sono perse le tracce nel ‘800, e soltanto negli anni ‘80 del ‘900 i vitigni del pecorino hanno avuto nuovo respiro e hanno saputo dare nuovamente prova della loro peculiarità.
Abbiamo scelto di credere e rivitalizzare un vino che affonda le proprie radici nella storia, e proprio dal rapporto con la terra sa trasformarsi in un prodotto distintivo, tradizionale e ricco di sfumature.
Un vino da assaporare e degustare pensando ad antiche memorie.
Andrà in scena il 13 maggio 2019 a Brescia
Nello storico museo dedicato alla gara Mille Miglia, un’asta davvero fuori dal comune.
Un vino che nasce dagli intrecci di profumi e sapori, dalla fusione di radici. La tradizione e la cultura della vite danno vita ad un vino autentico, dal gusto pieno.
Ogni primo weekend del mese, 2019
C’è un evento che ogni primo weekend del mese trasforma il centro storico della splendida città di Arezzo in un vastissimo mercato dell’antiquariato e modernariato.